Senza radici non si vola.
Ulsamer
La famiglia è il terreno in cui affondano le nostre radici. Finché non impariamo a riconoscerle, le ali che cerchiamo di spiegare resteranno fragili.
Le Costellazioni Familiari sono un metodo esperienziale che permette di accedere direttamente all’inconscio personale e familiare, esplorando le origini di dinamiche e vissuti, per mettere in luce quel patrimonio emotivo e relazionale, spesso invisibile, che orienta il nostro modo di vivere, sentire e scegliere.
A volte incontriamo ostacoli interiori, difficoltà relazionali o un malessere senza causa apparente. È proprio in questi momenti che le Costellazioni si rivelano particolarmente efficaci, svelando intrecci nascosti, radicati in storie, segreti, dolori o silenzi tramandati all’interno del nostro sistema familiare.
Ogni persona appartiene a un “sistema familiare” con proprie regole, codici, equilibri e legami sottili. In questo contesto, il lavoro con le Costellazioni apre uno spazio a ciò che è rimasto escluso, dimenticato o irrisolto, affinché possa essere visto, riconosciuto e integrato, là dove non arrivano le parole interviene il linguaggio del corpo, delle emozioni e delle percezioni profonde.
Nelle Costellazioni di gruppo, la persona porta un tema della propria vita, che può riguardare relazioni, emozioni, difficoltà personali o situazioni ricorrenti. Dopo un breve colloquio, il facilitatore invita a designare un rappresentante per ciascuno dei membri della famiglia più significativi, o per interpretare elementi del tema; persone, quindi, ma anche emozioni, sintomi o concetti astratti. Seguendo le proprie sensazioni, i rappresentanti si muovono nello spazio e, attraverso il sentire corporeo, posture, sguardi e percezioni, rendono visibili le dinamiche del sistema.
Il metodo si fonda su quelle che Bert Hellinger ha chiamato “Gli Ordini dell’Amore”
Appartenenza , ogni membro ha diritto al proprio posto;
Gerarchia, il rispetto dell’ordine di arrivo nella famiglia;
Equilibrio tra dare e ricevere, la reciprocità che mantiene vivo il legame.
Quando questi ordini sono rispettati, l’amore fluisce in modo naturale; quando invece vengono infranti, l’amore può trasformarsi in dolore, o in legami disfunzionali.
La messa in scena porta alla luce ciò che è invisibile, legami inconsci, esclusioni, irretimenti o squilibri. Il facilitatore interviene per ristabilire ordine, proponendo movimenti e frasi di riconoscimento che restituiscono a ogni membro della famiglia il proprio posto. Questo processo coinvolge mente, corpo ed emozioni, aprendo la strada a una percezione più chiara e a un senso di sollievo interiore.
Le Costellazioni Familiari non forniscono soluzioni predefinite, ma creano le condizioni perché ciò che era nascosto emerga e possa essere visto. È in questo svelamento che si avvia un processo di cambiamento.
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